Soltanto il 25,4% dei prodotti alimentari nella Grande distribuzione organizzata (Gdo) riporta in etichetta le informazioni necessarie su come smaltire correttamente la confezione e solo il 6,2% dei prodotti alimentari ha un packaging completamente riciclabile. Il 74,6% dei prodotti non riporta alcuna informazione. E’ quanto emerge da uno studio effettuato dall’Osservatorio Immagino di GS1 Italy.
Viene segnalato che le aree merceologiche che comunicano maggiormente la riciclabilità dei packaging sulle etichette sono l’ortofrutta (43,7%), il freddo (41,5%) e la drogheria alimentare (31,8%), seguiti dal fresco (26,5%), cura casa (24,3%) e le carni (14,6%). Secondo un’indagine di Markets and Markets pubblicata su Food Packaging Forum si stima che il mercato globale dei packaging eco-friendly passerà dagli attuali 174,7 miliardi ai 249,5 miliardi di valore entro il 2025 (+42,8%), registrando un tasso annuo di crescita composto del 7,4%. In Italia tra le aziende che investono sulla sostenibilità è segnalata “Vitavigor Grissini e Snack” che si è dichiarata “pronta a lanciare una nuova linea di snack con carta 100% riciclabile”.
“Soprattutto negli ultimi tempi – afferma Federica Bigiogera, marketing manager di Vitavigor – i discorsi generatisi intorno al tema della sostenibilità e del riciclo hanno permeato tutti gli ambiti della nostra vita e non possono più essere ignorati. Un’attenzione costante che si protrae nella nostra azienda da circa 30 anni e che ci ha permesso di introdurre un packaging con carta 100% riciclabile per la nuova linea VitaPop” (ANSA).