L’emergenza Covid ha fatto perdere due posizioni all’Italia nella classifica dei 40 Paesi più attrattivi per gli investimenti nelle energie rinnovabili, scendendo dal 17/o al 19/o posto. Lo si legge sulla 55° edizione del report Ey Renewable Energy Country Attractiveness Index, secondo il quale “il Covid-19 ha prodotto instabilità nelle proiezioni del valore dell’energia nel medio periodo e rallentato lo sviluppo di nuove iniziative”. Tuttavia, “con il ritorno alla stabilità di consumi e prezzi, il settore riprenderà il suo trend di crescita, i cui driver d’investimento a lungo termine sono l’attenzione ai cambiamenti climatici e i criteri Esg”, relativi alla sostenibilità ambientale, sociale e al governo dei processi. ANSA