Il Rapporto nazionale 2024 sui pesticidi nelle acque, pubblicato dal Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente, ha lo scopo di illustrare l’impatto sulle acque superficiali e sotterranee dell’uso dei pesticidi, sia in termini di diffusione territoriale, sia in termini di evoluzione temporale.
I dati raccolti
I dati sono stati raccolti nel 2021 e, pertanto, riferiscono il rapporto a quel momento storico.
Nel decennio 2012-2021, l’andamento complessivo della frequenza di ritrovamento dei pesticidi nelle acque superficiali è in crescita, in stretta relazione al complessivo potenziamento delle attività di monitoraggio e dell’efficacia dei protocolli di analisi.
Nel 2021, i dati di monitoraggio dei pesticidi nelle acque rilevano presenze superiori ai limiti definiti dalla norma nel 28,3% dei punti di monitoraggio per le acque interne superficiali e nel 6,8% dei punti di monitoraggio per le acque sotterranee. Delle 412 sostanze ricercate, ne sono state rinvenute 208.
Quali pesticidi superano i limiti ambientali
Nelle acque superficiali, le sostanze più frequentemente rinvenute con concentrazioni superiori ai limiti ambientali sono gli erbicidi glifosato e metolaclor (insieme ai rispettivi metaboliti AMPA e metolaclorESA), l’imazamox, che è riconosciuta come una sostanza molto pericolosa, il glufosinate-ammonio e la terbutrina, sostanza compresa nell’elenco delle prioritarie in funzione della pericolosità per la tutela dell’ambiente acquatico. Tra gli insetticidi si riscontrano cipermetrina e diclorvos, entrambi appartenenti all’elenco delle sostanze prioritarie; tra i fungicidi azossistrobina, dimetomorf e metalaxil.
Nelle acque sotterranee, invece, le sostanze che più frequentemente sono state rinvenute in concentrazioni non conformi rispetto ai limiti ambientali sono i metaboliti metolaclor-ESA ed atrazina desetil desisopropil (sebbene ricercate solo limitatamente sul territorio nazionale), gli erbicidi glifosato e il suo metabolita, il bentazone e l’imazamox. Inoltre, sono presenti l’insetticida imidacloprid e il fungicida oxadixil.
Fonte: https://www.snpambiente.it/snpa/rapporto-nazionale-pesticidi-nelle-acque-dati-2021/