Il Consiglio Nazionale per la Green Economy, in occasione degli Stati Generali tenutisi ad Ecomondo 2023 in collaborazione con il MASE e la Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, guidata dall’ex ministro dell’ambiente Edo Ronchi, ha presentato alcune proposte per ottimizzare il rapporto costi/benefici della transizione ecologica.
Il Consiglio Nazionale
L’organo è composto dalla rappresentanza di 64 realtà diverse: associazioni, consorzi ed enti appartenenti a molti settori, alcuni dei quali afferenti al mondo dell’agricoltura (Confagricoltura, Coldiretti, AIAB, Federbio), della produzione di energia (Utilitalia, NGV, Jpe 2010, Anev, Fiper, Fire tra gli altri) e del riciclo dei materiali (Comieco, Corepla, CiAl, Coreve, Ricrea, Rilegno e molti altri).
Le proposte
Una legge per il clima e una per il suolo, procedure amministrative semplificate e tempi certi per gli impianti di energia rinnovabile, una riforma della fiscalità in chiave ecologica, il potenziamento della circolarità di produzioni e consumi, per citare alcune delle 11 proposte del Consiglio Nazionale della Green Economy.
L’obiettivo
Il goal di tali proposte è lo sviluppo di un’economia decarbonizzata, circolare e rigenerativa, come richiesto dalle politiche e dagli obiettivi europei.