Novità da ARERA per MTR-2 metodo tariffario rifiuti per il secondo periodo regolatorio
DOCUMENTO PER LA CONSULTAZIONE 282/2021/R/RIF DEL 2 LUGLIO 2021
Novità da ARERA per MTR-2 metodo tariffario rifiuti per il secondo periodo regolatorio
(osservazioni entro il 19 luglio 2021)
ARERA, con deliberazione 30 marzo 2021, 138/2021/R/RIF, ha avviato il procedimento per la definizione del metodo tariffario rifiuti per il secondo periodo regolatorio (MTR-2), nell’ambito del quale provvedere – in un quadro di progressiva stabilità e certezza della regolazione del settore elaborata dall’Autorità – all’aggiornamento e all’integrazione dell’attuale sistema di regole per il riconoscimento dei costi efficienti di esercizio e di investimento del servizio integrato dei rifiuti e dei singoli servizi che costituiscono attività di gestione, nonché alla fissazione dei criteri per la determinazione delle tariffe di accesso agli impianti di trattamento.
Il recente documento per la consultazione 282/2021/R/RIF del 2 luglio 2021 si inquadra nell’ambito del procedimento per la definizione del metodo tariffario rifiuti per il secondo periodo regolatorio (MTR-2), avviato con la deliberazione 138/2021/R/RIF del 30 marzo 2021. Nel documento per la consultazione del 11 maggio 2020, 196/2021/R/RIF, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (di seguito: Autorità) ha illustrato i propri orientamenti generali per la determinazione dei criteri di riconoscimento dei costi efficienti di esercizio e di investimento del servizio integrato dei rifiuti nonché per la definizione delle tariffe di accesso agli impianti di trattamento, in conformità ai principi derivanti dalla normativa comunitaria e nazionale ed in modo da mantenere un quadro generale di regole stabile e certo, che sia ritenuto efficace e credibile dai vari attori presenti nel comparto.
I soggetti interessati sono invitati a far pervenire all’Autorità le proprie osservazioni e proposte in forma scritta, compilando l’apposito modulo interattivo disponibile sul sito internet dell’Autorità o, in alternativa, all’indirizzo PEC istituzionale (protocollo@pec.arera.it), entro il 19 luglio 2021.
Nel corso del procedimento in oggetto sono stati rappresentati ad ARERA elementi di potenziale criticità legati all’applicazione delle novità normative introdotte dal decreto legislativo 116/2020 (in particolare in materia di qualificazione dei rifiuti prodotti da utenze non domestiche e di possibilità per tale tipologia di utenza di conferire i rifiuti urbani al di fuori del servizio pubblico2), alla luce dei quali configurare opportuni meccanismi correttivi.
Altro aspetto di rilevo quello degli impianti. L’introduzione di una regolazione tariffaria (asimmetrica) per i differenti servizi del trattamento, in un’ottica di rafforzata attenzione al profilo infrastrutturale del settore e di promozione della capacità del sistema, in corrispondenza della corretta scala territoriale (locale, regionale, di macroarea o nazionale) di gestire integralmente i rifiuti, valutando forme di incentivazione e l’attivazione di meccanismi di perequazione, sulla base della gerarchia per la gestione dei rifiuti (prospettando disincentivi per chi conferisce in discarica e in impianti di incenerimento senza recupero di energia e incentivi per chi conferisce agli impianti di compostaggio e, in misura più contenuta, per chi conferisce a impianti di incenerimento con recupero energetico).
Il nuovo MTR-2 prevede un piano economico finanziario su un orizzonte di durata quadriennale (coincidente con quella del secondo periodo regolatorio 2022-2025).
Riferimenti per il download del documento
https://www.arera.it/it/docs/21/282-21.htm