Il Pnrr prevede uno stanziamento di 330 milioni di euro per piantare 6,6 milioni di alberi, allo scopo di realizzare 6.600 ettari di foreste urbane nelle 14 città metropolitane italiane.
La previsione si trova nella “missione 2” del Piano, quella dedicata alla transizione ecologica, da 57,5 miliardi complessivi.
Il Pnrr stanzia in tutto 14,15 miliardi per la tutela del territorio e dell’acqua. In particolare, 8,49 miliardi sono per la lotta al dissesto idrogeologico: 2,49 per la riduzione del rischio e 6 per la resilienza, la valorizzazione del territorio e l’efficienza energetica dei Comuni.
Per la gestione efficiente delle risorse idriche sono previsti 4,38 miliardi: 2 per nuovi invasi, 900 milioni per ridurre le perdite, 880 milioni per l’irrigazione, 600 milioni per fogne e depuratori.
Altre poste riguardano la realizzazione di un sistema avanzato di monitoraggio e previsione dei rischi, attraverso sensori, droni e satelliti (500 milioni). Poi c’è la tutela e valorizzazione del verde urbano ed extraurbano (330 milioni), dei parchi e e delle aree marine protette (90 milioni) e dell’area del Po (360 milioni). (ANSA).