Il 77% degli italiani presta attenzione ai consumi degli elettrodomestici prima di acquistarli ma solo il 6% usa energia green. A scattare la fotografia della “consapevolezza energetica” degli italiani in cucina, una ricerca condotta dalla startup enertech NeN (www.nen.it), che ha interpellato sul tema gli oltre 900.000 appassionati della Al.ta Cucina, che porta nel mondo la cucina Made in Italy.
Così “se il 93% degli italiani si dimostra sensibile al fatto che risparmiare energia significa anche fare del bene all’ambiente”, l’Osservatorio Social NeN-Al.ta Cucina rileva che “esistono ancora alcune problematiche da risolvere, in particolare legate alla reale messa in pratica dei comportamenti corretti per evitare sprechi energetici”. Dalla ricerca emerge che solo il 6% dichiara di utilizzare completamente energia green, il 23% solo in parte, mentre il 71% non usa energia proveniente da fonti rinnovabili, o non sa se l’energia che usa sia pulita o meno. Inoltre, poco meno della metà degli intervistati stacca sempre la spina dei piccoli elettrodomestici quando non li utilizza e il 66% ammette di lasciare il forno accesso più del necessario.
Sull’ utilizzo dei principali elettrodomestici della cucina il report evidenzia “luci e ombre”. Solo la metà degli intervistati procede alla sbrinatura del frigorifero ad ogni cambio stagione e il 17% ne regola la temperatura al di sotto di quella consigliata. Il 63% utilizza il forno in modalità ventilata e solo il 22% lo spegne 10 minuti prima che la cottura sia terminata (per risparmiare energia senza compromettere la corretta cottura). La lavastoviglie risulta l’elettrodomestico meglio utilizzato. Il 75% usa programmi senza prelavaggio, il 62% sempre lavaggi Eco e il 57% pulisce spesso il filtro. Il 49% lava ancora i piatti a mano, “nonostante diverse fonti autorevoli – rileva NeN-Al.ta Cucina – sostengano che l’utilizzo della lavastoviglie (a pieno carico) permetta di risparmiare acqua, detersivo ed energia”. (ANSA).